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Chiarimento

  • 1)

    L’art. 18.1 (CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA) del Disciplinare di Gara riporta la tabella con la ripartizione dei punteggi.

    Riguardo tale tabella si chiede:

    dato che la locazione fisica della Centrale Operativa 50518:2014 è, di fatto, ininfluente sulla qualità dei servizi da fornire, si chiede se i punteggi di cui al punto 2 della Tabella siano corretti. Esempio, la Scrivente dispone di una Centrale Operativa in provincia di xxxxxx (omissis… fuori regione Toscana) ed una in provincia di xxxxxx (omissis… fuori regione Toscana), certificate 50518:2014 che consentono l’erogazione dei servizi di vigilanza su tutto il territorio nazionale. Con questa impostazione di gara, non otterremmo nessun punteggio?

    2)

    Si richiede di chiarire l’esatta attribuzione dei punteggi, posto che, in alcune voci, il calcolo risulta indeterminabile. A titolo di esempio, al punto 7 “esperienza nel ruolo della GPG nel servizio di vigilanza. Sarà valutato il numero di anni di servizio medio delle GPG alla data di presentazione dell’offerta” viene indicato come punteggio massimo ottenibile 10. Tale punteggio però dovrebbe essere la somma di voci alternative tra loro e che, quindi, si escludono a vicenda.

    3)

    Al punto 7.3 non è chiaro se i punti siano “4” o “3”

    4)

    Al 7.4 se i punti siano “6” o “4”.

    5)

    Analogo problema si rileva per i punti 3.2/3.3/3.4, per i punti 4.5/4.6 e per i punti 6.1/6.2, tra loro alternativi. Da una nostra interpretazione, quindi, il punteggio di natura tabellare massimo raggiungibile, in caso di possesso di tutti i requisiti previsti, può essere al massimo 31 e non 45, con conseguente riduzione del punteggio tecnico massimo da 70 a 56.

    Domanda del: 27/02/2019 aggiornata il 27/02/2019
  • 1)

    L’art. 18.1 (CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA) del Disciplinare di Gara riporta la tabella con la ripartizione dei punteggi.

    Riguardo tale tabella si chiede:

    dato che la locazione fisica della Centrale Operativa 50518:2014 è, di fatto, ininfluente sulla qualità dei servizi da fornire, si chiede se i punteggi di cui al punto 2 della Tabella siano corretti. Esempio, la Scrivente dispone di una Centrale Operativa in provincia di xxxxxx (omissis… fuori regione Toscana) ed una in provincia di xxxxxx (omissis… fuori regione Toscana), certificate 50518:2014 che consentono l’erogazione dei servizi di vigilanza su tutto il territorio nazionale. Con questa impostazione di gara, non otterremmo nessun punteggio?

     

    R: la tabella al punto 2 viene modificata come segue:

    2

    Centrale Operativa certificata UNI ISO 50518:2014

    2.1

    Presente nell'area metropolitana fiorentina

     

    5

    5

    2.2

    Presente fuori dall'area metropolitana fiorentina, ma con impegno sottoscritto dal legale rappresentante ad aprire una sede secondaria nell'area con condizioni tali da soddisfare i requisiti richiesti dal Capitolato Speciale

    Il punteggio pari a 5 punti (di cui alla tabella con la ripartizione dei punteggi - Art. 18.1) verrà attribuito anche a chi (oltre a possedere una Centrale Operativa Certificata UNI ISO 50518:2014) possieda o si impegna comunque, in caso di aggiudicazione, attraverso idonei strumenti negoziali, a dotarsi   di una Sede Operativa Secondaria (ove la  Centrale Operativa Certificata UNI ISO 50518:2014 non sia ubicata in provincia di Firenze) per la durata del contratto di appalto nella provincia di Firenze. L’impegno a dotarsi di una Sede Operativa secondaria (oltre alla Centrale Operativa Certificata UNI ISO 50518:2014) nella provincia di Firenze dovrà essere irrevocabile per tutta la durata dell’appalto".

    2)

    Si richiede di chiarire l’esatta attribuzione dei punteggi, posto che, in alcune voci, il calcolo risulta indeterminabile. A titolo di esempio, al punto 7 “esperienza nel ruolo della GPG nel servizio di vigilanza. Sarà valutato il numero di anni di servizio medio delle GPG alla data di presentazione dell’offerta” viene indicato come punteggio massimo ottenibile 10. Tale punteggio però dovrebbe essere la somma di voci alternative tra loro e che, quindi, si escludono a vicenda.

    R: Le voci sono da leggersi come sommabili tra loro e non come escludenti, pertanto a chiarimento dell’intenzione della Stazione Appaltante, l’art. 18.1 della lex specialis di gara laddove indica “Nella colonna identificata con la lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti in ragione della presenza o assenza nell’Offerta di quanto richiesto.” viene integrata con “qualora in possesso di più subcriteri, all’operatore economico sarà attribuita la somma del punteggio di ogni subcriterio”.

    Avendo modificato un criterio di valutazione posticipa la scadenza del termine delle presentazione delle offerte al giorno 25 marzo 2019 ore 10.00.

    3)

    Al punto 7.3 non è chiaro se i punti siano “4” o “3”

    R: vedasi tabella requisiti aggiornata, trattasi di refuso;

    4)

    Al 7.4 se i punti siano “6” o “4”.

    R: vedasi tabella requisiti aggiornata, trattasi di refuso;

     

    5)

    Analogo problema si rileva per i punti 3.2/3.3/3.4, per i punti 4.5/4.6 e per i punti 6.1/6.2, tra loro alternativi. Da una nostra interpretazione, quindi, il punteggio di natura tabellare massimo raggiungibile, in caso di possesso di tutti i requisiti previsti, può essere al massimo 31 e non 45, con conseguente riduzione del punteggio tecnico massimo da 70 a 56.

    R: vedasi risposta n. 2.

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